"TransUmando", a Montalto dall’11 al 13 settembre

Tre giorni di cammino antico e universale, di popoli e animali «…alzare la stessa polvere che i passi di millenni di storie hanno sollevato»   Oltre 30 butteri, un branco di puledri e una ventina di vacche maremmane, accompagnati da 20 fattrici camarghesi, da un gruppo di Gardians della Camargue (l’equivalente dei nostri butteri), e da un centinaio di pecore.

Data:
8 Settembre 2015

Tre giorni di cammino antico e universale, di popoli e animali

«…alzare la stessa polvere che i passi di millenni di storie hanno sollevato»

 

Oltre 30 butteri, un branco di puledri e una ventina di vacche maremmane, accompagnati da 20 fattrici camarghesi, da un gruppo di Gardians della Camargue (l’equivalente dei nostri butteri), e da un centinaio di pecore. Questi i numeri di “Transumando”, l’evento itinerante che si svolgerà da venerdì 11 a domenica 20 settembre nel Lazio e nella Toscana. Un viaggio che vede butteri e visitatori ripercorrere un cammino antico e universale che rievoca il ritmo immutabile della transumanza. Si parte dal parco naturalistico e archeologico di Vulci, dove dall’11 al 13 settembre ci saranno una serie di iniziative che rievocaranno la tradizione del lavoro del buttero, con i cavalli e il bestiame. Lunedì 7 settembre, presso la sede della Regione Toscana a Firenze, si è tenuta la conferenza stampa dell’evento. Erano presenti, oltre al sindaco Sergio Caci, l’assessore all’agricoltura della Regione Toscana e l’assessore al turismo del comune di Siena.

«Quando si trova tanto entusiasmo e passione nell’organizzare eventi del genere – afferma il sindaco Sergio Caci – il compito delle amministrazioni pubbliche è quello di affiancare, sostenere e incoraggiare un tale lavoro. Dopo il successo avuto in Francia nel 2013, a Marsiglia, è un onore che l’edizione del 2015 parta proprio dal parco naturalistico e archeologico di Vulci. TransUmando ci insegna che ogni barriera è abbattuta. I cavalieri e gli animali vengono salutati dalle comunità che lasciano per essere accolti, dopo un lento cammino, da quella successiva. Cade ogni muro, si prende consapevolezza del paesaggio, molte volte percorso, con distrazione, in auto sempre più veloci, o attraversate senza curarsi di ciò che ci circonda e ci appartiene. Mi auguro che i nostri territori rispondano con lo stessa forza con cui hanno risposto i nostri vicini francesi. Ringrazio Paolo e Marco Mariotti che hanno coinvolto il comune di Montalto di Castro in questa splendida avventura, l’assessore Eleonora Sacconi che li ha affiancati nell’organizzazione e la Soprintendenza Archeologica del Lazio e dell’Etruria Meridionale per la disponibilità mostrata in ogni occasione». 

La carovana attraverserà le vie di Montalto fino ad arrivare ad Arezzo, facendo sosta ad Albarese (GR), San Galgano-Chiusdino (SI) e Siena, dove sfileranno nelle strade della città. Nei luoghi di sosta di TransUmando saranno ricostruiti gli accampamenti, veri e propri villaggi di tende, per ritornare alla memoria degli improvvisati ricoveri dei transumanti. Nei villaggi sarà previsto l’accesso al pubblico e verranno organizzati mattina e sera animazioni e spettacoli equestri con artigiani, musicisti, cantanti in prosa e sbandieratori. Gli Animaglyphes, vere e proprie opere di land art con uomini e animali, racconteranno con grande impatto visivo il rapporto speciale che si instaura tra uomini e animali. Sarà possibile inoltre degustare la tipica cucina della Transumanza, antichi sapori che univano terra e mare e che i pastori nei loro spostamenti trasportavano dal nord al sud della Toscana e viceversa, favorendo commistioni e mescolanze, scambi di sapori e di saperi.

  

Questo il programma a Montalto di Castro:

Venerdì 11 settembre, alle ore 10:30, la visita all’accampamento e attività didattica (valle Casaletto Mengarelli a Vulci); alle ore 11:30 le dimostrazioni di lavoro con il bestiame (nell’area delle tradizioni); alle ore 17:00 Transumando attraverserà Montalto di Castro: una carovana composta da cavalieri e cento animali tra cavalli francesi, vacche e puledri. Alle 17:30 il saluto di benvenuto e l’inaugurazione con la presenza dell’amministrazione comunale a piazza Felice Guglielmi. Alle ore 19:00 la carovana farà una sosta ai giardini di via Tito Livio.

Sabato 12 settembre alle ore 10:30 si terrà il VII Trofeo di Vulci, nell’area delle tradizioni del parco archeologico e naturalistico (vacche, cavalli e uomini di Maremma a confronto); alle ore 16:30 il tradizionale spettacolo equestre, sempre nell’area delle tradizioni, con la partecipazione del Théâtre du Centaure et des Gardians de la Camargue. E per terminare la giornata i turisti potranno ammirare l’abbeverata degli animali al laghetto del Pellicone,  il piccolo “Canyon” del parco di Vulci.

Domenica 13 settembre, alle ore 9:30 si terrà l’escursione nel parco di Vulci (Animaglyphe e spettacolo itinerante di Manolo e Camille du Théâtre du Centaure et des Gardians de la Camargue) e alle ore 17:00 lo spettacolo equestre nell’area delle tradizioni (con la partecipazione del Théâtre du Centaure). Nei tre giorni di TransUmando sarà presente al Criptoportico una mostra di sculture dell’artista Domenico Narduzzi dal titolo “Ricordi di Maremma”.

Inoltre, sarà possibile visitare l’accampamento, vedere da vicino gli animali, e assistere ad una esposizione di prodotti artigianali.

L’evento è organizzato dall’associazione “Transumando” di cui fanno parte le associazioni “Cavalieri di Maremma”, “Dimensione Maremma” e “Cavalcanti della tradizione”, e promosso e sostenuto dall’assessorato alla cultura del Comune di Montalto di Castro con la collaborazione di Mastarna, della Soprintendenza per i beni archeologici dell’Etruria meridionale, della Regione Toscana, delle Terre Regionali Toscane, della Fit (Filiera ippica toscana, della Region Paca (Francia), di Italtel, di Ruffino e ChiantiBanca.

 

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Ultimo aggiornamento

8 Settembre 2015, 00:00