"Spazio Cinema Alfredo Bini": il 12 dicembre all’ex bocciodromo di Montalto l’inaugurazione del polo culturale dedicato al produttore italiano
Uno #spaziocinema dedicato al produttore italiano Alfredo Bini.
Data:
10 Dicembre 2015
Uno #spaziocinema dedicato al produttore italiano Alfredo Bini. Sabato 12 dicembre 2015, alle ore 17:00, l’amministrazione comunale di Montalto di Castro, guidata dal sindaco Sergio Caci, in collaborazione con
“L’Associazione Culturale Alfredo Bini”, inaugurerà un nuovo polo cinematografico-culturale presso l’ex bocciodromo in piazza Carlo Alberto dalla Chiesa. Alfredo Bini, conosciuto per la produzione di celebri pellicole come “Il Bell’Antonio”, “Il Vangelo secondo Matteo” e “Uccellacci e Uccellini”, ha trascorso gli ultimi anni della sua vita proprio a Montalto di Castro, ospite dal 2001 al 2010 dell’imprenditore locale Giuseppe Simonelli, che oggi è il suo erede universale.
All’interno dell’ex bocciodromo è stata allestita una mostra (curata dall’attrice Donatella Baglivo), di macchinari provenienti dagli studi di Ciak2000 di Roma, arricchita con materiale di vari produttori, attori e registi, da Bini a Tarkovskij, fino a Lea Padovani, altro personaggio del cinema nato a Montalto al quale è già intitolato il teatro comunale.
All’evento saranno presenti, oltre all’amministrazione comunale, illustri ospiti della Regione Lazio e della Provincia di Viterbo, il regista Franco Zeffirelli e Miss Cinema e Miss Italia 2015 Alice Sabatini.
Quella del 12 dicembre sarà anche l’occasione per presentare il documentario sulla storia di Alfredo Bini che è stato girato in parte anche a Montalto di Castro, che è stato in concorso alla “72esima mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia” ed è tutt’ora in corsa al “Cinema Italian Style” di Los Angeles, con la regia di Simone Isola e l’interpretazione di Valerio Mastrandrea e Giuseppe Simonelli.
Nel comune castrense la cultura è diventata ormai da quasi 4 anni un volano di sviluppo turistico. Dopo la nomina ricevuta dal teatro Padovani a “Casa della Cultura” della Regione Lazio, l’apertura di un polo cinematografico darà sicuramente ulteriore slancio alla città. Con l’apertura della struttura dedicata a Bini, l’associazione culturale a lui dedicata e l’assessorato alla cultura guidato da Eleonora Sacconi daranno il via anche a dei corsi cinematografici in collaborazione con le scuole del territorio, che in un prossimo futuro potrebbero portare anche nuove forme e opportunità di occupazione per i giovani del posto.
Ultimo aggiornamento
10 Dicembre 2015, 00:00