4 vele al Comune di Montalto di Castro

Per il Comune di Montalto di Castro il comparto turistico rappresenta un settore economico fondamentale; iniziato soltanto negli anni sessanta del secolo scorso, è ancora oggi in via di sviluppo.

Data:
11 Luglio 2011

Per il Comune di Montalto di Castro il comparto turistico rappresenta un settore economico fondamentale; iniziato soltanto negli anni sessanta del secolo scorso, è ancora oggi in via di sviluppo.

Le potenzialità turistiche del territorio derivano principalmente dalla bellezza e suggestività dei luoghi che sono rimasti quasi del tutto incontaminati. Sulla costa comunale, lunga circa 19 km, c’è solo un insediamento urbano, quello di Marina di Montalto di Castro che occupa un fronte minimo di 1,5 km, tutto il resto del litorale ha ancora la vegetazione tipica delle spiagge mediterranee. Questa caratteristica ed i servizi presenti a Marina di Montalto ed a Marina di Pescia Romana (dove ci sono soltanto campeggi e piccoli chioschi) sono stati apprezzati da Legambiente che, nella sua Guida Blu 2011, ha classificato il Comune come l’unico del litorale laziale a meritare 4 vele.

Questo risultato rende l’Amministrazione orgogliosa del riconoscimento, ma il Sindaco Salvatore Carai ribadisce che: “non bisogna accontentarsi, stiamo lavorando per ottenere le 5 vele ed entrare nella classifica delle più suggestive ed attrezzate località balneari della Giuda blu. Da anni operiamo per cercare di migliorare il nostro ambiente ed abbiamo iniziato con il percorso che ci ha condotto all’ottenimento della Certificazione EMAS; poi è stato un crescendo di iniziative rivolte sia alla gestione della raccolta dei rifiuti (che oggi è differenziata e si effettua porta a porta), sia attraverso la ricerca di energie alternative (Montalto è il primo comune in Europa per la produzione di energia fotovoltaica e riesce ad essere completamente autonomo per il proprio fabbisogno energetico), sia attraverso la corretta gestione dei nostri depuratori.

L’ambiente pulito – continua il Sindaco –  contribuisce alla produzione agricola di qualità e, quindi, abbiamo potuto certificare l’asparago e il melone, ne siamo sicuri perché monitoriamo noi stessi l’aria che respiriamo.

Anche i servizi sono stati oggetto di estrema attenzione ed oggi abbiamo, per esempio, uno stabilimento balneare comunale con tutte le barriere architettoniche abbattute e le attrezzature adatte per ospitare le persone diversamente abili, portiamo gratuitamente al mare, con servizi navetta, i ragazzi e gli anziani.

Lo sviluppo ulteriore del settore turistico nel comune è fondamentale per l’economia generale di tutta la collettività, pertanto non dobbiamo demordere da questo intento e continuare a lavorare per avere una qualità di offerta sempre migliore.

La Carta per un turismo sostenibile – prosegue Carai – afferma che il turismo, si debba integrare con l’ambiente naturale, culturale e umano; questo equilibrio è difficilissimo da gestire poiché è ottenibile soltanto attraverso sinergie che vengono dai diversi attori che operano nel settore (privati e pubblici) per sostenere l’impresa ed il lavoro, produrre nuova occupazione e nel contempo valorizzare il patrimonio naturale che si possiede.

Tutti devono contribuire, ognuno per la sua parte, all’obiettivo finale per l’ottenimento di un turismo sostenibile e di qualità in modo tale che si possano affrontare le sfide economiche che questo periodo di crisi ci pone davanti. Il turismo potrebbe essere l’industria italiana più produttiva, poiché il Paese possiede un patrimonio unico al mondo e ci saranno sempre dei turisti che vorranno venire a visitarlo, ma non possiamo contare soltanto sulla fortuna di possedere beni culturali e paesaggistici particolari, dobbiamo lavorare per migliorare sempre più la qualità dell’offerta e riuscire a gestire correttamente questo immenso patrimonio che la storia e la natura ci hanno donato.

Questa Amministrazione  – conclude Carai – ha creato delle opportunità per migliorare la qualità del territorio e continuerà ad avere un occhio attento e sensibile alle problematiche ambientali legate allo sviluppo turistico, per raggiungere un equilibrio tra le esigenze economiche e le priorità dell’ambiente. Sono sicuro che i cittadini e gli operatori che amano il paese contribuiranno, manterranno e accresceranno queste opportunità, poichè hanno chiaro l’obiettivo che il miglioramento della qualità ambientale significa miglioramento dell’offerta e concorrenza sul mercato.

Montalto di Castro, 11 luglio 2011

 

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Ultimo aggiornamento

11 Luglio 2011, 12:16