Il vicesindaco Luca Benni: «Rendere la nostra spiaggia e il nostro mare sempre più competitivi: così si va nella giusta direzione»
«Come già affrontato nei giorni scorsi, la problematica dello smontaggio dei chioschi stagionali lungo il nostro litorale laziale si sta presentando con maggiore rilevanza».
Data:
22 Settembre 2018
«Come già affrontato nei giorni scorsi, la problematica dello smontaggio dei chioschi stagionali lungo il nostro litorale laziale si sta presentando con maggiore rilevanza». Il vicesindaco e assessore all’urbanistica Luca Benni fa il punto sulla programmazione territoriale e urbanistica del litorale.
«La nostra amministrazione – continua il vicesindaco Benni – con una delibera di Giunta specifica ha dato mandato al sindaco affinché si intraprendano tutte le strade possibili, nel rispetto delle leggi, per giungere ad un risultato migliore. La Regione Lazio chiede la destagionalizzazione del turismo. Lo smontaggio dei chioschi è da un lato il fallimento di questa richiesta e dall’altro un danno economico ed ambientale notevole».
«La possibilità per gli operatori balneari di non smontare le strutture nel periodo invernale – aggiunge Luca Benni – è un significativo passo concreto verso la destagionalizzazione turistica, che punta sulla qualità dell’arenile e su un lungomare sempre più fruibile, bello e decoroso, anche d’inverno. Senza dubbio la possibilità di non smantellare cabine e strutture si traduce, per gli addetti ai lavori, in una semplificazione nella riapertura dello stabilimento con una conseguente riduzione dei costi.
Per questi motivi, dopo gli incontri avuti ultimamente con il sindaco Caci, presso gli uffici competenti regionali, l’ufficio urbanistica del comune sta mettendo in campo una serie di iniziative tecniche e richieste ufficiali all’ufficio omonimo della Regione Lazio, al fine di garantire il più possibile i concessionari e, di conseguenza, i fruitori dei servizi. Nel mese di gennaio 2018 è stato chiesto dall’Ing. Paolo Rossetti, responsabile dell’ufficio urbanistica, un parere di merito alla Regione Lazio e alla Soprintendenza circa la possibilità di mantenere in piedi le strutture, ma senza alcun riscontro.
Ho deciso allora di dare un’accelerata e in accordo con il sindaco ho chiesto la convocazione urgente di un tavolo tecnico e politico, invitando tutti i soggetti regionali che possono e devono prendere una decisione in merito a questa materia, sperando in una celere e risolutiva soluzione.
Politici, insieme alle varie aree tecniche competenti, dovranno fare squadra, affinché si possa risolvere questa delicata situazione, che vede coinvolte non solo famiglie e cittadini, ma il futuro del nostro territorio e lo sviluppo turistico del nostro litorale. Solo uno strumento urbanistico regionale può permettere lo stop alla rimozione dei chioschi e solo la Regione Lazio, attraverso il proprio ufficio urbanistica, sollecitato già dalla nostra amministrazione e dai consiglieri regionali, può produrre un atto che “salvi” i concessionari».
Il tavolo tecnico è fissato presso la Regione Lazio per il giorno 1 ottobre. Sono stati invitati a partecipare oltre al comune di Montalto di Castro, la direzione regionale per le politiche abitative e la pianificazione territoriale, paesistica e urbanistica, la direzione regionale per lo sviluppo economico, le attività produttive e Lazio Creativo e la Soprintendenza archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Roma, la Provincia di Viterbo e l’Etruria meridionale. «La speranza – conclude il vicesindaco Luca Benni – è che il buon senso e la voglia di dare seguito a fatti concreti, veda nel prossimo tavolo tecnico la risoluzione del problema».
Ultimo aggiornamento
22 Settembre 2018, 00:00