Case ex-Enel, approvata la vendita col patto di riservato dominio
L’assessore Corona: «Un altro segnale della vicinanza e della sensibilità dell’amministrazione al quartiere» Con delibera di giunta l’amministrazione comunale ha approvato i criteri di vendita di venti abitazioni del comparto B delle case ex-Enel.
Data:
8 Febbraio 2019
L’assessore Corona: «Un altro segnale della vicinanza e della sensibilità dell’amministrazione al quartiere»
Con delibera di giunta l’amministrazione comunale ha approvato i criteri di vendita di venti abitazioni del comparto B delle case ex-Enel.
«Sugli alloggi di questo importante quartiere – commenta l’assessore al patrimonio Giovanni Corona – stiamo facendo molto in questi anni, sia per quanto riguarda gli immobili di proprietà comunale che per quelli di proprietà dell’Enel.
In particolare il provvedimento è teso a favorire l’acquisto della casa alle categorie più deboli, alle quali gli istituti di credito hanno negato mutui o prestiti. Daremo quindi, mediante la formula del “patto di riservato dominio” la possibilità agli inquilini di diventare proprietari dell’abitazione mediante il pagamento di rate simili a quelle del normale affitto. Ci saranno tre possibilità di acquisto: saldare in un’unica soluzione; anticipare il 30% del prezzo dell’immobile e rateizzare il residuo importo dovuto in 15 anni; rateizzare l’intero prezzo dovuto, dilazionato in 15 anni.
Un’importante iniziativa che stiamo portando avanti step by step: attendiamo infatti – aggiunge Corona – che Enel dia il via libera alla nostra proposta per estendere queste modalità di vendita anche ai restanti alloggi non comunali.
Ancora una volta – conclude l’assessore al patrimonio – diamo un segnale di vicinanza al quartiere che si va ad aggiungere agli interventi di asfaltatura delle strade come via Fermi e Panisperna, alla realizzazione del pump truck ed alla vendita degli alloggi a prezzi più che popolari, oltre alla sistemazione delle coperture e alla bonifica dell’area abbandonata sempre su via Fermi».
Ultimo aggiornamento
8 Febbraio 2019, 00:00