“La notizia dei ripetuti terremoti di questi giorni in Emilia Romagna ci lascia tutti senza parole: vite spezzate all’improvviso e situazioni critiche che meritano di essere risolte in breve tempo. Per far questo c’è bisogno dell’aiuto di tutti”. Queste le parole del sindaco di Montalto di Castro Sergio Caci nel vedere le terribili immagini del sisma in Emilia Romagna di questi giorni. La ProCiv locale, coordinata dal Presidente Alessandro Maietto, è stata chiamata dal dipartimento nazionale di Protezione Civile e partirà per Sant’Agostino, uno dei Comuni tra i più colpiti dal terremoto, in provincia di Ferrara.
«Ringrazio personalmente il Presidente della Prociv Alessandro Maietto e tutti i volontari –continua il Primo Cittadino- che con grande senso civico si sono messi a disposizione per dare il loro contributo alla causa che ha sconvolto, non solo i terremotati coinvolti in prima persona, ma l’Italia intera».

L’aiuto dei volontari montaltesi farà parte della macchina dei soccorsi che si è messa in moto fin dal primo scossone della terra, alle 4:02 dello scorso 20 maggio.
Un gruppo esperto in materia partirà per questa importante missione, ancora più preparato dopo l’esperienza degli anni precedenti, grazie alla pratica fatta sul campo in particolare nei post-sisma avvenuti a Foligno ed in Abruzzo.
Un’operazione impegnativa quella dei volontari montaltesi: dalla sede operativa di Montalto sono già partiti nei giorni scorsi tre autotreni carichi di moduli toilette, completi di docce e, nelle prossime ore, sarà la volta dei volontari in partenza con la colonna mobile regionale Prociv, dove saranno coordinati gli aiuti delle regioni Marche, Lazio e Calabria, con l’allestimento di una tendopoli che prevede il ricovero di trecento sfollati.
L’installazione di cucine da campo servirà a dare un pasto caldo alle migliaia di persone che non hanno più una casa in cui alloggiare. Appena ultimati i lavori, Montalto diventerà coordinamento per la gestione dei volontari inviati sui luoghi di emergenza per personale Prociv di tutta Italia. Inoltre la Protezione Civile locale in questi giorni è in stretta collaborazione con Emergency, l’associazione italiana che da 18 anni affronta emergenze umanitarie in tutto il mondo.

Venerdì 1 e sabato 2 giugno infatti, i volontari allestiranno – presso piazzale Gravisca- un punto di raccolta di generi alimentari a lunga conservazione e prodotti per l’igiene da destinare alle popolazioni del terremoto.

Le due associazioni di volontariato raccomandano ai cittadini di consegnare ai punti di raccolta solo generi alimentari a lunga conservazione e non deperibili e prodotti per l’igiene personale, per evitare che le donazioni non siano utilizzabili.

“Tutta la raccolta –conclude il sindaco Sergio Caci- sarà consegnata dai volontari della Prociv montaltese direttamente al campo di San Carlo, in provincia di Ferrara, coordinato e gestito dalla Prociv Arci”.