Nel settembre 2004 l’Amministrazione Comunale di Montalto di Castro, d’intesa e in collaborazione con il Distretto 2 AUSL Viterbo, elaborò un documento programmatico sulla politica sociale e lo sviluppo dell’integrazione socio-sanitaria nel territorio.

Tra gli obiettivi prioritari  di tale documento, c’era  quello di consolidare e potenziare i servizi, esistenti, di sostegno dell’area della non autosufficienza.

Un programma ambizioso, che ha visto investimenti per 1.150.000,00 euro da parte del Comune di Montalto, fortemente sostenuto anche dalla convinzione del Distretto 2 AUSL di Viterbo, incentrato sulla condivisione dell’importanza della creazione di un welfare qualificato in grado di fornire risposte alle persone fragili e che rappresentasse, al contempo, una ricchezza ed una crescita  per la comunità locale.

Il prossimo 3 ottobre, alle 10.30, alla presenza del Ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, Maurizio Sacconi, del Direttore Generale AUSL VT, Adolfo Pipino, del Presidente della Provincia, Alessandro Mazzoli, del Sindaco di Montalto di Castro, Salvatore Carai e del Presidente della Fondazione Solidarietà e Cultura ONLUS, Gabriella Brandani, si terrà l’inaugurazione del Centro Socio – Riabilitativo “La Maratonda”, che sarà anche sede del “Dopo di Noi”.

“Possiamo riaffermare la convinzione di aver intrapreso la strada giusta – dichiara il Sindaco Carai –.

Il Centro Socio Riabilitativo “La Maratonda”, che andiamo ad inaugurare, la Fattoria Sociale e lo Stabilimento balneare “Tutti al mare”, già operativi da anni, ed il Centro “Dopo di Noi” che garantirà la prospettiva di una vita futura ai disabili, anche quando i loro genitori non saranno più presenti o impossibilitati a seguirli, sono la prova tangibile di investimenti e di una politica sociale, sanitaria e culturale d’eccellenza.

L’inaugurazione del C.S.R. “La Maratonda” vuole essere propedeutica all’avvio del “Dopo di Noi”, che completerà – grazie al lavoro sinergico con il Distretto 2 Ausl VT, con la Regione Lazio e gli altri Enti competenti, la rete dei servizi a sostegno delle persone disabili e delle loro famiglie, dando anche risposta al bisogno di residenzialità nella nostra Provincia.”