L’Amministrazione Comunale, nel ribadire il proprio sostegno a famiglie e imprenditori che hanno subito danni nell’ambito dell’ondata di maltempo che ha colpito il territorio di Montalto di Castro il 12/11/2012 ed esprimendo il proprio impegno per la ricerca di fondi in risarcimento ai danni subiti, alla luce anche della Deliberazione con la quale la Regione Lazio ha riconosciuto lo stato di calamità naturale per il Comune di Montalto di Castro, comunica la procedura da seguire per la richiesta di fondi pubblici a sostegno delle spese sostenute.
Nello specifico, i soggetti interessati dovranno procedere con l’ invio di una raccomandata con ricevuta di ritorno all’Ufficio Edilizia Privata, P.za G. Matteotti n° 14 , 01014 Montalto di Castro, contenente:
 
1. Lettera di richiesta in cui risulti evidenziata la data in cui è avvenuto l’evento, le generalità del richiedente, la tipologia (destinazione d’uso) del locale o immobile oggetto di richiesta, l’elenco sommario dei beni mobili o immobili che hanno subito danni;
2. Scheda/e segnalazione danni (secondo apposito modello);
3. Titolo di proprietà o sostitutivo Atto Notorio, completo di documento di riconoscimento valido;
4. Documentazione fotografica con data;
5. Perizia di stima dei danni asseverata o giurata da tecnico abilitato (se l’importo dei danni supera i 15.000 euro), contenente la quantificazione del danno relativo i singoli beni riportati nella scheda danni (i tecnici dovranno servirsi di indagini di mercato, preventivi, e prezziari regionali per la comparazione dei prezzi o riportare gli importi presenti nelle fatture, per le spese già sostenute);
6. Copia delle fatture in tutti i casi in cui è stato necessario eseguire interventi non rinviabili per l’eliminazione di situazioni di pericolo o per motivi igienici, di ricevute, in caso di lavori in economia o di preventivi, per spese non ancora sostenute.

Per eventuali danni strutturali subiti da immobili per i quali si suppone siano necessari interventi di adeguamento o consolidamento, occorrerà redigere apposita perizia sulla staticità delle strutture a firma un tecnico abilitato.

Ricevuta la raccomandata il Comune, evidenziando, sin d’ora, che quanto presentato non costituisce una richiesta di contributo, ma una segnalazione dei danni subiti, dopo aver fatto il piano complessivo della situazione provvederà ad inviare tutto all’Ente o Organo preposto all’eventuale erogazione dei fondi statali per le calamità naturali, il quale darà il nulla osta all’erogazione degli stessi. Dall’organo individuato verrà stabilita la percentuale di rimborso spettante rispetto ai danni denunciati. La stessa sarà comunicata con apposito avviso pubblico.

N.B.: Per una testimonianza del danno verificatosi, si consiglia di fare le fotografie a quanto segnalato come danneggiato. Per le riparazioni vanno conservate le fatture e/o gli scontrini fiscali.