Il termine scade il 14 aprile. On line il modulo da compilare e consegnare all’Ufficio consolare
Per i referendum popolari indetti per il 12 e 13 giugno 2011 trovano applicazione le modalità di voto per corrispondenza degli elettori residenti all’estero. La normativa nel prevedere la modalità di voto per corrispondenza da parte degli elettori italiani residenti fuori dal territorio nazionale, fa comunque salva la possibilità di optare per il voto in Italia.

Il termine per poter usufruire di questa opzione scade il decimo giorno successivo all’indizione del referendum e, quindi, intendendosi riferito alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dei decreti di indizione – il prossimo 14 aprile 2011, utilizzando preferibilmente il modulo predisposto dal ministero degli Affari Esteri.

Il modulo dovrà pervenire all’Ufficio consolare operante nella circoscrizione di residenza dell’elettore, per posta o mediante consegna a mano. Qualora l’opzione venga inviata per posta, l’elettore ha l’onere di accertare la ricezione, da parte dell’Ufficio consolare, entro il termine prescritto.

L’opzione può essere revocata con le medesime modalità ed entro gli stessi termini previsti per il suo esercizio. Giova ricordare che le opzioni effettuate in occasione di precedenti consultazioni politiche o referendarie non hanno più effetto.

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