Alluvione, fondi ai privati: il sindaco Caci invia una lettera ai cittadini che ne hanno fatto richiesta
Nel documento l’elenco delle azioni svolte dall’amministrazione comunale Il sindaco Sergio Caci ha inviato una lettera ai cittadini che hanno fatto richiesta di un contributo per i danni subiti, riassumendo gli interventi adottati dal Comune dal giorno successivo l’evento calamitoso del novembre 2012.
Data:
14 Marzo 2014
Nel documento l’elenco delle azioni svolte dall’amministrazione comunale
Il sindaco Sergio Caci ha inviato una lettera ai cittadini che hanno fatto richiesta di un contributo per i danni subiti, riassumendo gli interventi adottati dal Comune dal giorno successivo l’evento calamitoso del novembre 2012.
«Come già evidenziato nell’avviso emesso il 7 dicembre 2012 – spiega il sindaco, Sergio Caci – la raccolta delle segnalazioni dei danni ai privati non rappresentava una richiesta di contributo, né un impegno a carico dell’amministrazione per il risarcimento degli stessi. Vero è che l’invio di segnalazioni è continuato per gran parte dell’anno 2013, con le ultime comunicazioni ricevute anche in questo mese. Il Comune, già dal 25 marzo 2013, aveva iniziato a trasmettere l’elenco delle segnalazioni danni dei privati alla direzione ambiente della Regione Lazio, che a tutt’oggi non ha delineato alcun percorso da seguire. In attesa dei fondi del Governo, al momento non ancora erogati – continua il primo cittadino – l’amministrazione comunale ha anticipato con risorse proprie la somma di 981mila euro».
Tale importo è stato anticipato per: lavori di somma urgenza; per il trasporto a discarica dei rifiuti; per la riapertura della bretella (strada provinciale del Fiora); per la messa in sicurezza dell’argine del fiume Fiora e altri lavori connessi alle opere pubbliche.
«Circa i soldi stanziati in anticipo dal Comune – aggiunge il sindaco Caci – è stato più volte evidenziato al soggetto attuatore, che la proposta formulata di assegnare a questo Comune l’importo di 1.695.620 euro, è completamente insufficiente per risarcire in modo efficace i soggetti danneggiati. L’importo iniziale pervenuto alla Provincia circa l’entità dei danni (2.490.000 euro) è relativo alle verifiche effettuate direttamente dall’amministrazione pubblica (ex Genio Civile) e si riferisce ai soli danni di beni e infrastrutture pubbliche.
Forniremo agli enti competenti ulteriori segnalazioni rispetto a quelle già inviate, al fine di ottenere l’assegnazione supplementare di risorse. Allo stesso tempo proseguirà la ricerca di soluzioni complementari per cercare di soddisfare le aspettative dell’utenza, non da ultime quella di portare a rapido compimento il progetto dell’arginatura, opportunamente aggiornato con le tecniche di ingegneria naturalistica applicabili.
Non appena i nostri uffici saranno in possesso di ulteriori notizie – conclude Caci – sarà nostra cura dare immediato aggiornamento ai cittadini».
Ultimo aggiornamento
14 Marzo 2014, 00:00